Il 14 Maggio 2016 si terrà la quarta edizione della Notte Bianca organizzata dal Liceo “Jacopone da Todi”, dove gli studenti sono i veri protagonisti e possono esprimere loro stessi. Il tema di quest’anno sarà la poesia e tutti sono invitati a partecipare a questo insolito appuntamento con la cultura e l’arte. Il Liceo può vantare di essere l’unica scuola in Italia ad organizzare quest’evento e lo fa da ben quattro anni: un appuntamento che ormai non riguarda più soltanto l’Istituto, ma che è diventato di estrema importanza per tutta la città di Todi, al punto da registrare, di edizione in edizione, una sempre maggiore affluenza. Nata nel 2013 con lo scopo di mettere i ragazzi del Liceo in primo piano e permettergli di esprimere la loro creatività attraverso la presenza di varie arti, la Notte Bianca crea un particolare legame tra studenti e docenti, che collaborano al di fuori dall’orario curriculare. La macchina organizzativa è già in moto e molti sono gli eventi previsti per questa serata, che non riguardano soltanto la poesia, ma danno importanza a tanti altri aspetti, come le lingue. Alcuni alunni, guidati dalla docente di Lingua e Letteratura inglese Donatella Calamita, si esibiranno, per esempio, in una rivisitazione in lingua inglese dell’Amleto di William Shakespeare. Seguirà, poi, una lettura recitata da parte degli studenti di alcuni versi scritti e pubblicati dalla docente di Scienze Umane Antonella Ferrovecchio. Ma non solo. Come di consuetudine, l’evento offrirà anche molta musica: si potrà assistere all’esibizione del coro del Liceo diretto da Vittorio Scanu, studente della IIAC, al concerto dell’Orchestra giovanile della Scuola media “Cocchi-Aosta” e del Liceo “Jacopone da Todi”, diretta da Natalia Benedetti, e in seguito al concerto degli alunni che studiano chitarra con il maestro Giulio Castrica, ex allievo della scuola. Dal punto di vista artistico, si potranno osservare le opere degli studenti del liceo esposte in una mostra, alle quali si affiancherà un’esposizione del maestro d’arte Mauro Salvi. E come ogni anno, non mancherà per gli appassionati l’osservazione astronomica a cura del professor Benedetto Scimmi. Crede molto in quest’iniziativa il dirigente scolastico, il professor Sergio Guarente, ed invita chiunque a partecipare perché “la Notte Bianca del Liceo– afferma- può essere considerata la festa della creatività e della bellezza dei giovani”. “I giovani– aggiunge- hanno una mente aperta e tante potenzialità, hanno solo bisogno della giusta occasione per mettersi alla prova e mostrare quello che possono fare”.