TODI – «Un gioioso opificio di sapienza» è ciò che rappresenta il Liceo “Jacopone da Todi” secondo la professoressa Cinzia Cardinali, curatrice del progetto JAC. In corso di allestimento all’interno degli spazi suggestivi offerti dal monastero di San Fortunato, sede del Liceo, la Jacopone Art Collection è una galleria composta da circa quaranta opere d’arte tra dipinti, sculture e grafiche di artisti di fama locale e maestri di importanza internazionale, in un viaggio artistico che dal XVII secolo giunge ai giorni nostri. Questi prodotti artistici appartenevano al Liceo fin dalla sua fondazione o, in qualche caso, sono stati acquisiti dopo gli anni Ottanta del Novecento. Rivolgiamo allora qualche domanda alla curatrice della mostra.
Perché è stato scelto il nostro Liceo come spazio fisico per l’allestimento?
«Direi per una duplice ragione: la prima legata al contesto architettonico, la seconda per l’alta valenza culturale e formativa del progetto. Il Liceo Jacopone da Todi, in quanto ospitato all’interno di uno dei complessi monumentali più affascinanti e ricchi di storia della città, ovvero l’ex monastero di San Fortunato, rappresenta, per sua stessa collocazione e conformazione degli spazi, la sede perfetta per una esposizione museale. Inoltre, con questa esperienza la nostra scuola punta a valorizzare il potenziale educativo dell’Arte come strumento di sensibilizzazione dei giovani verso il rispetto e la cura del patrimonio, e a favorire l’approccio consapevole alle espressioni artistiche della contemporaneità».
Com’è nata l’idea di JAC?
«L’iniziativa di valorizzare il patrimonio artistico di cui il Liceo dispone, attraverso l’istituzione di una collezione permanente, è stata intrapresa sistematicamente a partire dal 2016 con l’avvio delle operazioni di schedatura e catalogazione della raccolta a cura di tutti i docenti di Storia dell’Arte in servizio nel Liceo, un team altamente qualificato di professionisti ognuno dei quali specializzato nei vari campi della disciplina, dall’architettura alla grafica, dal restauro alle tecniche parietali, cui si è aggiunto il contributo di altri docenti esperti in critica d’arte e fotografia. Tengo non da ultimo a sottolineare che il progetto si è potuto avviare e concretizzare solo grazie al costante e insostituibile supporto del Dirigente Scolastico Prof. Sergio Guarente».
Quali sono le sue aspettative?
«Il proposito che ci ha animato nell’istituire questo nuovo polo museale, oltre alle finalità didattiche ed educative che ho sopra esposto, è quello di fare del nostro Liceo un luogo di fruizione estetica e intellettuale per una platea di visitatori, di studiosi e di appassionati cultori dell’arte più ampia possibile, in costante dialogo e sinergia con lo straordinario patrimonio artistico della città e in piena sintonia con la vocazione turistico-culturale di respiro internazionale che contraddistingue da sempre Todi».
La Jacopone Art Collection offre al Liceo una grande opportunità, quella di rinnovare l’amore per la storia dell’arte, attraverso la possibilità di camminare per i corridoi di un luogo suggestivo come il nostro Liceo, immersi in un’atmosfera ‘magica’. La galleria sarà inaugurata nella prossima primavera; gli appassionati avranno anche la possibilità di “sfogliare” le opere della JAC attraverso il relativo catalogo, curato dalla professoressa Cinzia Cardinali, alla cui realizzazione hanno contribuito altri docenti di storia dell’arte e di filosofia tuttora o precedentemente in attività presso il Liceo (Luca Castrichini, Monica Castrichini, Leonia Rossi, Giovanni Galli, Filomena Boscaino, Elena Pottini, Marco Bastianelli, Eufemia Voto) insieme ad alcuni studenti dello Jacopone che hanno partecipato attivamente al lavoro di catalogazione, inserito tra i percorsi di Alternanza scuola-lavoro (oggi Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) degli anni scolastici precedenti. Decisa ad accogliere non solo gli studenti, ma l’intera comunità cittadina (e non solo), la JAC è pronta a sorprenderci tra i corridoi del Liceo.