TODI – Con il tradizionale concerto di Natale, tenutosi nella Concattedrale giovedì 22
dicembre, ha preso il via la nuova stagione concertistica dell’Orchestra giovanile della Scuola media “Cocchi-Aosta” e del Liceo “Jacopone da Todi”. Frutto di una significativa sinergia tra le due scuole, che consente agli studenti che hanno ottenuto la licenza media di continuare il percorso musicale intrapreso tre anni prima, l’Orchestra ha raggiunto un altissimo numero di iscritti, tale da rendere necessaria la formazione di due distinte entità. Ed è stato proprio il concerto di Natale – il primo di una quindicina di appuntamenti già programmati in varie città della regione ed anche fuori, in Sicilia – a mostrare per la prima volta l’esibizione di due diverse Orchestre. Una, di 35 membri, composta dagli allievi di seconda media che hanno presentato, in un arrangiamento inedito, un brano del compositore milanese Aldo Rossi premiato come “Miglior Composizione” nell’edizione 2014 del Concorso Nazionale “Jacopone da Todi”, e l’altra di 70 musicisti di terza media e liceo. All’Orchestra ‘maggiore’ è spettato il compito di presentare un programma eterogeneo, sintesi tra la storia recente, come i brani studiati in occasione dello stage estivo di perfezionamento tenuto da Antonio Pantaneschi e Fabrizio De Rossi Re, e l’immediato futuro, come il brano “Le Avventure di Pinocchio” che gli allievi stanno preparando in occasione del concerto al Lyrick di Assisi, in programma a maggio 2017.
Non meno significativa la conclusione del concerto, che è stata dedicata ad alcune delle più belle melodie della tradizione natalizia – da “All I Want for Christmas is you” a “Astro del ciel” e “White Christmas”- e che ha visto la partecipazione straordinaria del Coro del Liceo “Jacopone”, accompagnato dalle due orchestre riunite e diretto da Vittorio Scanu, studente del Liceo, membro dell’Orchestra e violino solista.
Il concerto inaugurale ha costituito anche l’occasione per ringraziare pubblicamente il responsabile Comunicazione di Metaenergia, Raimondo Astarita, ormai tuderte di adozione, alla cui sensibilità si deve l’acquisto di cento nuove sedie “Emu”. Una dotazione ormai indispensabile per l’autonomia e i crescenti impegni dell’Orchestra ma che conferma l’attenzione e l’apprezzamento verso quella che rappresenta una realtà importante e consolidata non soltanto nell’ambito cittadino, ma nell’intero contesto della regione Umbria, data la sua ‘eccezionalità’ nel panorama musicale regionale.
«Si tratta di un’Orchestra unica – afferma il dirigente scolastico del liceo Sergio Guarente – sia per quanto riguarda la linea di continuità tra allievi di scuola media e liceali sia per le sue dimensioni, che vedono la presenza di circa cento orchestrali. È motivo di vanto e di orgoglio per la nostra città e le nostre scuole questa Orchestra, che esprime l’amore per la bellezza e l’armonia del mondo da parte dei bravissimi orchestrali e dei docenti di strumento musicale che seguono gli allievi con competenza e passione».
Non è un caso che a fianco dei ragazzi e dei docenti di strumento – Cinzia Bartoloni, Natalia Benedetti, Fulvia Cianini, Francesco Di Giandomenico, Patrizia Marirossi, Sergio Pascoletti ed Elisabetta Scappini – ci sia da qualche anno anche l’associazione “Amici dell’Orchestra”, nata per sostenere le attività dei ragazzi e costituita dalle famiglie degli allievi, ma tale da annoverare al suo interno anche privati cittadini e Istituzioni, quali il sindaco Carlo Rossini e l’assessore Catia Massetti. Sarà questo sodalizio, per esempio, a sostenere almeno in parte l’uscita didattica che l’Orchestra effettuerà a Roma, presso il Parco della Musica, per assistere alla lezione-prova-concerto dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia diretta dal maestro Antonio Pappano.
Quest’anno gli iscritti ai corsi – l’Orchestra nasce all’interno dell’esperienza ad indirizzo musicale della scuola media – sono 148, di età compresa tra 11 e 18 anni. Clarinetto, sassofono, chitarra, flauto traverso, violino e pianoforte sono gli strumenti stabili previsti nell’organico, cui si aggiungono, in qualità di strumenti esterni, violoncello, batteria, percussioni, basso elettrico e chitarra elettrica.
Susi Felceti
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