TODI – Il conosciutissimo musicista britannico Ed Sheeran, re del pop e delle classifiche di tutto il mondo, si è affidato a uno staff tutto umbro per il nuovo video “Perfect symphony” che lo vede duettare con il cantante lirico Andrea Bocelli.
”I found a love for me”, e se l’autore si riferisse proprio alla nostra Umbria? La versione “italiana” del singolo che sta spopolando sul web vede alla regia il giovane filmmaker Tiziano Fioriti, originario di Gualdo Tadino. Non solo. La produzione è stata affidata ad un’agenzia specializzata nella produzione di contenuti multimediali, la Strani Rumori, del trevano Luca Scota.
Ed è proprio lui che abbiamo cercato di contattare per farci raccontare questa incredibile esperienza.
In che modo dalla piccola regione Umbria siete arrivati a collaborazioni così importanti?
«E’ stato un colpo di fortuna- afferma il direttore dello studio– grazie a conoscenze comuni. Siamo stati consigliati come un’azienda in grado di stabilizzare dei video girati amatorialmente, per renderli utilizzabili. Una volta svolto il lavoro di post produzione, il suocero di Andrea Bocelli, Ivano Berti, ci ha chiesto di seguirli nei primi concerti in giro per il mondo… E da allora non mi sono più fermato! Ad oggi, conto quattro passaporti finiti, e circa sei Paesi non visitati… Fino a pochi giorni fa erano sette… in Costa Rica siamo stati la scorsa settimana!
Ma è sempre bello tornare a casa! L’Umbria è il luogo dove comunque trovo energie per ricaricare le batterie e portare nuove idee. Il tutto condito da tanta umiltà… perché nella vita non si finisce mai di imparare»!
«Il mio lavoro– spiega Luca Scota- nasce dalla registrazione audio, e quindi con uno studio di registrazione, avviato nel 1994 a soli 20 anni, ed un Sanremo in regia con Valeria Visconti, artista per la quale realizzai un disco nel 1994. Vengo dalla musica da ballo ma, dopo una lunga gavetta, giunge l’occasione di passare al video, grazie all’attività di fonico di presa diretta per Mediaset, al videolento di Terni dove si girava all’epoca “Sei forte maestro”. Lì mi occupavo di doppiaggio e presa diretta, ma la vera passione diventa il video. Negli anni successivi il passaggio avviene quasi naturale.
Ad oggi, ho uno studio audio/video dotato di telecamere cinema, con droni per riprese aerea, regia video multicamera, con la quale gestiamo i concerti di Andrea Bocelli, per il quale realizziamo anche tutte le scenografie virtuali che proiettiamo su maxischermi da 260 metri quadri in giro per il mondo. Per la casa discografica Sugar e Bocelli ci occupiamo anche della comunicazione video che precede e segue l’uscita di un nuovo disco e di tutti gli eventi di rilevanza mondiale, a cui il Maestro è invitato. Dalla Fondazione ABF ad Haiti, al concerto del Colosseo a Roma, e appunto al video realizzato in collaborazione con Ed Sheeran».
Nella versione con il tenore, Ed Sheeran canta anche alcuni versi in italiano. Il video riprende tutte le fasi della registrazione, avvenuta in Toscana nella villa di Bocelli a Forte dei Marmi.
Luca, come è stato confrontarsi con grandi nomi della musica internazionale quali Ed Scheeran?
«Diciamo che è stato abbastanza semplice. Basta essere abituati a non avere un piano…. perché di solito c’è qualcuno che te lo sconvolge all’ultimo istante. La bravura sta quindi nell’avere un team rapido, veloce, professionista al punto da avere un tempo di risposta ai cambiamenti- di luci, di set, di idee- che va dai tre ai sette secondi al massimo! Da Ivano Berti, che ha curato la produzione di queste riprese, a Veronica Bocelli, a Cristian Alberini, Michele Ragni e Tiziano Fioriti che ha orchestrato il montaggio e la regia del video.
Un piccolo team ma con una reattività molto alta… poche chiacchiere e molte molte belle immagini.
Le facce che Ed Sheran assume nel video sono di una semplicità travolgente… Ci ha messo a nostro agio… è uno di noi, che davanti all’immenso Bocelli si toglie il cappello in segno di rispetto. Un ragazzo che sa da dove è venuto, e conosce il prezzo della gavetta. Umiltà da ultimo della fila…Veramente ci ha lasciati di stucco! Parlare di Bocelli è veramente un onore per me, come lo è lavorare per lui da 10 anni, girare il mondo, entrare a contatto con star internazionali, da Eltohn John a Sharon Stone, Steven Tiler…. Oppure entrare in luoghi come la basilica della Natività, o l’orto degli ulivi, o Il Cremlino… Insomma, che dire… “Con te partirò” ,oltre che essere la sua canzone più famosa, è anche la colonna sonora della mia vita!».
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