TODI – I vespisti tuderti si sono sempre distinti nella specialità della Gimkana sin dagli albori di questo sport. Lo conferma la fortunata stagione del 2017 in quanto nella Coppa Italia di Gimkana, oltre alle vittorie riportate nelle gare individuali, il Vespa Club Todi si è classificato al primo posto assoluto nella categoria a squadre. Tra i piloti vi era Federico Pascucci, 17 anni compiuti, classe 3B indirizzo linguistico del Liceo “Jacopone”, al quale abbiamo rivolto alcune domande.
In cosa consiste la Coppa Italia di Gimkana, titolo nazionale che avete conseguito al termine della stagione 2017?
«La gimkana è uno degli sport praticabili con la Vespa e consiste nel seguire un percorso largo un metro, e delimitato da birilli, il più velocemente possibile con il massimo della precisione. Ad ogni penalità, piede o birillo a terra, si aggiungono due secondi al tempo effettivo. Il vincitore è colui che riesce ad ultimare il percorso il più velocemente possibile e con minori penalità. Percorso che può essere composto anche da cerchi, otto, slalom boe e rampe in legno. Ci sono, oltre alla categoria a squadre nella quale abbiamo conseguito il primo posto, anche quelle singole come l’Under18, la Promo, che comprende Vespe con le scocche strette per i maggiorenni, la PX , che prende il nome dal modello di vespa utilizzato nella gara, e la Expert per coloro che vincono la Promo. Categorie, tutte, nelle quali abbiamo riportato lusinghieri successi: campione italiano 2017 Coppa Italia per la categoria “Promo” Fabio Sambuco; per la categoria Under 18, primo assoluto Stefano Presciuttini e quarto classificato io, Federico Pascucci; perla categoria PX quarto classificato Alessandro Lanari.
Che tipo di preparazione occorre per gare come la Coppa Italia di Gimkana?
«All’inizio non è semplice guidare la vespa attraverso un circuito largo un metro e senza alcuna penalità, ma con un allenamento costante si acquisisce precisione e velocità. L’allenamento presuppone costanza, soprattutto nei giorni immediatamente antecedenti le gare: durante questi giorni, infatti, la squadra si allena insieme, cercando di ottimizzare i tempi il più possibile e di ultimare il percorso senza far cadere a terra i birilli».
Quali altri premi e titoli avete conquistato?
«Nell’anno 2017 il Vespa Club Todi si è già classificato primo nella categoria a squadre nella Coppa Italia di Gimkana; un grande traguardo raggiunto e per questo, oltre al riconoscimento della nostra vittoria da parte dell’associazione, si è tenuta una pubblica premiazione alla presenza del sindaco Antonino Ruggiano e dell’assessore allo sport Claudio Ranchicchio.
Ma i successi non si sono limitati solo alla Coppa Italia, ma anche nella prova unica del Campionato Italiano di Gimkana tenutosi a Ciampino il 24 settembre 2017. In quella competizione mi sono qualificato al terzo posto, dietro al mio compagno di squadra Stefano Presciuttini; nella Coppa Italia, nella mia categoria individuale, sono arrivato quarto: avrei potuto fare di meglio, ma considerando che è stato il mio primo campionato non mi lamento. Rispetto all’anno passato sono migliorato notevolmente e spero di riuscire a conseguire risultati ancora migliori».
Come nasce la tua passione per la Vespa?
«È stato mio padre a trasmettermi questa passione: quando ero piccolo, mi portava spesso in giro con la sua Vespa, in seguito ho coltivato questo hobby nel corso degli anni, sia quando ho preso il patentino sia quando ho scoperto la Gimkana, verso la fine del 2016. Inizialmente partecipavo solo a qualche Raduno, poi ho cominciato ad allenarmi per le gare: la prima l’ho disputata nella tappa di Todi il 23 aprile 2017, posizionandomi terzo nella categoria Under18».
Qual è il modello che preferisci?
«Personalmente preferisco di più le Small come la Vespa 50, la 125 Primavera e la 125 Primavera ET3, ma credo che la migliore in assoluto sia la 125 Primavera ET3. Ne possiedo una e la utilizzo spesso per spostarmi; invece la vespa con la quale faccio le gare di Gimkana è una Vespa 50, modificata per le esigenze di questo sport. In questa pratica si possono utilizzare modelli di Vespa più grandi come le PX, le quali hanno però una categoria a parte. Tuttavia a me non piacciono molto».
Da quanto tempo sei un tesserato del Vespa Club Todi?
«Sono un tesserato del Vespa Club Todi dal 2016. All’inizio, pensando che non ci fosse nessuno della mia età, ero un po’ intimorito, poi ho scoperto che eravamo in diversi. Dopo i primi raduni mi sono reso conto che non era poi così tanto male e ancora oggi ne faccio parte».
Quanti tesserati all’interno del Vespa Club Todi sono ragazzi della tua età?
«Effettivamente tra i tesserati non siamo in molti, tuttavia molti altri partecipano ai Raduni di volta in volta organizzati. Questo conferma che la Vespa non è solo per gli amanti del vintage ma appassiona anche i giovani come me».
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