Res Jacoponis è il nome del gruppo di ricerca nato all’interno del Liceo Jacopone da Todi su iniziativa della professoressa Antonella De Nicola. L’obiettivo è riunire tutti i docenti interessati a fare studi e ricerche di aggiornamento interno per poter trasmettere le conoscenze acquisite agli studenti.
Il 2021/2022 è il primo anno scolastico in cui è partito il progetto: l’anno scorso c’è stata solo una serie di incontri, su volumi pubblicati singolarmente dai docenti che ne fanno parte. I componenti sono insegnanti interni ed esterni e tutti insieme partecipano alla stesura e pubblicazione del libro dal titolo “Idee e corpi in movimento: il ‘68 e il mondo in subbuglio”. Un tema che è sempre attuale nel mondo della scuola e che interessa molto gli studenti del nostro liceo.
Consapevole dell’attenzione degli studenti del Liceo per questo periodo storico anche il Preside Sergio Guarente, tra i principali fautori del progetto, si è messo in gioco come parte del gruppo di ricerca e nel libro tratta del rapporto tra il maestro Herbert Marcuse e la sua allieva Angela Davis (“Cercatori di utopia”). La professoressa De Nicola invece, con il suo Dottorato di Ricerca, presenta come argomento per il libro: “1968-1978: Anni di piombo e ‘troubles’; terrorismo e lotta in Italia e Irlanda”. Anche il professor Vecchio può vantare un Dottorato di Ricerca, e riporta l’esperienza di David Leavitt nel contributo “Family Dancing e il ‘68 (in)visibile” Il professor Russo tratta dei testi della letteratura antica coinvolti nel ’68, il professor Umbrico del romanzo incompiuto “Severino” di Ignazio Silone, e la professoressa Giuliana Massaro, avendo anche lei un Dottorato di Ricerca, riporta i cambiamenti degli studi archeologici dal ‘68 ad oggi. Infine partecipano anche i docenti Gianluca Prosperi (professore di storia e filosofia al Liceo Classico Mariotti) e Roberto Monicchia (professore di lettere a Vicenza), entrambi insegnanti esterni: il primo affronterà il mutamento del linguaggio nelle canzoni italiane dal ‘68 ad oggi, il secondo interverrà sul ‘68 analizzandolo attraverso il tema dell’ esperienza didattica. Tra i componenti del gruppo di ricerca c’è anche la professoressa Carla Gentili che, però, non aderisce alla pubblicazione del volume. I docenti scelti esercitano anche in strutture accademiche o università, e il volume sarà pubblicato entro il prossimo anno scolastico. Il Preside, entusiasta, ha dato grande sostegno all’iniziativa diventando uno dei partecipanti al progetto Res Jacoponis: in questo modo la scuola si dimostra portatrice di cultura attiva sul campo e rientra nel quadro di un’azione didattica che implica, prima di tutto, l’affermazione di un’azione fortemente educativa (nel senso, in particolare, di apprendimento di nuove pratiche di studio e di approfondimenti tematici). Inoltre questa è la prima volta che in una scuola viene creato un progetto di ricerca attiva svolto dagli stessi docenti e dal preside che vi lavorano, e per tale motivo si può definire un vero e proprio vanto per il nostro Liceo.
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