TODI – Il 19 dicembre scorso, presso l’Aula Magna del Liceo “Jacopone da Todi”, si è svolta la 35° cerimonia di premiazione delle Borse di Studio assegnate dalla Fondazione Todini. Sono stati premiati i nove studenti più meritevoli che nell’anno 2021- 2022 hanno conseguito il diploma di maturità in una delle scuole secondarie di secondo grado di Todi. L’attribuzione dei riconoscimenti, che è diventata ormai una solida e attesa tradizione per la città tutta, è stata eseguita direttamente da Luisa Todini, presidente della Fondazione Ing. Franco Todini – Cavaliere del lavoro. Ospiti dell’evento anche il senatore Francesco Zaffini, presidente della Commissione permanente Affari sociali, sanità, lavoro e previdenza sociale, Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, Roberto Rettori, delegato del rettore dell’Università degli studi di Perugia, e Maria Rita Pitoni, dirigente tecnico dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria.
«Oggi con un click, a differenza di trentacinque anni fa dove c’erano ancora le cabine telefoniche, i dischi al vinile e il fax, spostiamo pensieri, ricchezze, energia, ma il denominatore comune tra passato, presente e futuro rimane la conoscenza, che la Fondazione promuove per investire nei giovani, per aiutarli e stimolarli a raggiungere i loro obiettivi, a realizzare i loro sogni. Piccoli semi piantati a Todi diventeranno poi dei grandi alberi». Queste sono le parole di Luisa Todini, presidente della Fondazione ma figlia del Cavaliere del Lavoro cui le Borse sono intitolate. Ed è proprio lui un grandissimo esempio di “seme” che, nato da un piccolo paesino come quello di Quadro, è riuscito a diventare un imprenditore di successo a livello internazionale.
Franco Todini è scomparso il 30 aprile 2001 e le Borse di studio esistevano già: fu una sua, lungimirante idea, nata dall’amore e dall’attaccamento alla città natale e dal desiderio di aiutare i giovani più talentuosi, incrementando anche il loro interesse verso il mondo delle imprese. Che siano diventati o meno imprenditori, questi premi, che consistono in attestati e assegni da 2.500 euro ognuno, hanno accompagnato i giovani studenti nel loro percorso universitario: risorse importanti messe a disposizione dei migliori talenti cittadini e del loro percorso formativo. Negli anni sono state consegnate 386 borse di studio per oltre 620mila euro erogati. Un gesto concreto, volto a premiare il merito.
Perché investire nelle generazioni future?
L’auspicio della Fondazione è quello di aiutare i ragazzi a raggiungere i loro traguardi e che, una volta raggiunti, riescano magari ad offrire ad altre persone la stessa opportunità che hanno ricevuto. In che modo? Confidando nelle loro capacità. Lo stesso Franco Todini cercava di aiutare i dipendenti del suo Gruppo. Un Gruppo che nel corso degli anni divenne una seconda famiglia, in cui la figura di Franco rappresentava quella del “padre”. E come un vero padre, che desidera solo il meglio per i propri figli, insegnava loro i punti di forza che costituiscono una grande impresa: onestà, lealtà e sicurezza, capacità organizzativa, volontà di fare-spirito di sacrificio e ricerca continua del miglioramento professionale.
«Nel 1988 un uomo e un imprenditore straordinario quale è stato il Cavaliere Franco Todini – ha commentato il sindaco Antonino Ruggiano – volle dare concretezza a un valore intorno al quale, oggi, l’attenzione è più viva che mai: quello del merito. Nel caso specifico quello scolastico, istituendo delle borse di studio a favore dei diplomati negli istituti cittadini. Borse di studio pensate per premiare e sostenere, nel loro futuro universitario, gli studenti più seriamente impegnati a favore della propria crescita culturale e professionale e, quindi, della collettività di cui dovranno essere la parte più dinamica e propulsiva. Trentacinque anni dopo dobbiamo constatare, ancora una volta, la capacità visionaria dell’imprenditore e la perseveranza della famiglia Todini che prosegue in un’iniziativa che è un vero e proprio atto d’amore per i giovani e per la Città».
Quest’anno i giovani talentuosi che hanno ricevuto le Borse di studio ed i relativi attestati per il loro merito sono stati i seguenti: Martina Crisanti del liceo classico “Jacopone da Todi” con 100 e lode, Maria Giulia Rosati del liceo scientifico “Jacopone da Todi” con 100 e lode (la madre, Claudia Scassini, ricevette la Borsa di studio “Franco Todini” 25 anni fa, come migliore allieva del liceo classico “Jacopone da Todi”), Georgiana Moisa del liceo linguistico “Jacopone da Todi” con 100 e lode, Chiara Perri del liceo delle scienze umane “Jacopone da Todi” con 100 e lode, Emanuele Lanari dell’istituto tecnico “Ciuffelli- Einaudi” indirizzo Turismo con 100, Ayako Suzuki dell’istituto tecnico “Ciuffelli-Einaudi” indirizzo Agrario con 100 e lode, Leonardo Santos Vieira, dell’istituto “Ciuffelli-Einaudi” indirizzo Costruzioni ambiente territorio con 100, Lucia Santini, dell’istituto tecnico “Ciuffelli-Einaudi” indirizzo Amministrazione finanza marketing con 100, Filippo Consalvi, dell’istituto tecnico “Ciuffelli-Einaudi” indirizzo Industria e artigianato con 100.
Che possano tutti realizzare i propri sogni!
Foto a cura di Marta Mantilacci
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